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Visualizzazione dei post da giugno, 2015

Diario di un week-end berlinese ad alto tasso di ignoranza (e di sfiga)

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Evidentemente le finali, per me, devono essere una sofferenza. Dalla finale di Uefa a San Siro fino a Kiev, passando per un'indimenticabile trasferta a Manchester col turco (alias Fabrizio Tessari) fatta di numerosi scali e una notte di effluvi malsani in automobile, c'è sempre stato un certo tasso di dramma nei viaggi che ho affrontato. Non poteva di certo esimersi Berlino 2015: finale di Champions League, Juventus - Barcellona. L'epopea inizia con la convocazione in aeroporto fissata per le ore 5:15 di sabato mattina. Io vado a letto abbastanza presto dopo un venerdì appagante, denso di parole e ricordi; metto la sveglia consapevole dell'infallibilità del mio Note 4 che non ne sbaglia una. Fisso la sveglia alle 4:30. Faccio fatica a prendere sonno però.. pensieri su pensieri... morale penso di addormentarmi più tardi del previsto. Apro gli occhi: sono le ore 5:15. Cioè le 5:15 orario di convocazione? ed io sono ancora in Via-Moncalvo-Zona-Gambara?? Si accendono